Computing videoteca Nuova serie - Simulatori Di Volo 5 (gennaio 1986)

I programmi di simulazione sono certo fra quelli che piacciono di più e meglio utilizzano certe capacita del computer. E, tra questi programmi, quelli di simulazione aerea sono certamente tra i più affascinanti e i più utili. Basti pensare che grazie ad essi si realizza il sogno, spesso proibito, di guidare un jet di linea o di piiotare un caccia supersonico. ll tutto nella simulazione più reale, con la strumentazione vera sott'occhio in modo che una manovra ben fatta premi il pilota mentre ogni errore causi una catastrofe che, per fortuna, resterà senza vittime. Oggi i computer hanno una funzione motto importante per fa formazione dei piloti, grazie ai programmi di simulazione. Questo numero di COMPUTING VIDEOTECA si ricollega a una tradizione delle Edizioni Logica 2000 e presenta dei programmi di simulazione di volo assoiutamente straordinari. Si tratta della quinta pubblicazione di Logica 2000 che presenta, in una vera antoiogia per appassionati, programmi di simulazione aerea e lezioni di volo e di cultura aeronautica. I programmi di questo numero vi permetteranno di votare, anche in modo acrobatico e spettacolare, di combattere (fortunatamente senza vittime), di sfidare le batterie contraeree, di destreggiarvi al centro di una pattuglia acrobatica e di seguire i comandi, in ingiese e a viva voce, di una torre di controllo. Naturalmente avrete anche fa possibilità di allenarvi alle manovre di voto fondamentali, quali il decollo, le virate aeree e l'atterraggio. La parte culturale, naturalmente, è sempre necessaria per comprendere e utilizzare i programmi del computer. ln questo numero ci occuperemo di un argomento che si può definire alfa moda: l'aviazione leggera. inutile rammentare quanto la parte didattica e i programmi si integrino a vicenda: se vorrete volare alti nel cielo dei vostro monitor dovrete prima imparare la lezione in teoria, in seguito potrete anche giocare e divertirvi volando ma ricordate sempre che non si diventa piloti soltanto grazie all'istinto di lcaro.